Dopo le analoghe raccolte di studi dedicate alla lirica, alla narrativa breve ed al romanzo (rispettivamente curate nel 2000, 2003 e 2005), con questa quarta silloge teatrale si arricchisce il quadro del canone italiano novecentesco disegnato da Manfred Lentzen con attenzione alle distinte forme espressive, ai diversi orientamenti interpretativi e soprattutto con rispetto storiografico per ciascuna manifestazione letteraria nel suo sorgere e nel suo divenire.
In questo orizzonte di studi appare di particolare rilievo il percorso teatrale, soprattutto perché la drammaturgia italiana contemporanea – avverte in limine il curatore – al di là di punte rappresentative come Pirandello, Eduardo De Filippo e Dario Fo, non ha ricevuto fuori dai confini nazionali (ma spesso anche nella tradizione critica peninsulare) studi costanti e profondi. Per questa ragione il saggio introduttivo di Lentzen enuclea fenomeni di vasto respiro ponendo in correlazione l’attività teatrale – produzione e rappresentazione – con le istanze socio-culturali che hanno segnato il «secolo breve» in Italia.
DOI: | https://doi.org/10.37307/j.1866-5381.2010.01.41 |
Lizenz: | ESV-Lizenz |
ISSN: | 1866-5381 |
Ausgabe / Jahr: | 1 / 2010 |
Veröffentlicht: | 2010-04-22 |
Seiten 216 - 219
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